Scopri come pulire la lavastoviglie in maniera facile ed efficace. Ti basteranno pochi prodotti naturali di tutti i giorni!
La lavastoviglie è in assoluto l’elettrodomestico più utile che si possa avere in cucina. Per quanto spesso sia sottovalutata, la sua presenza si fa sentire anche solo quando ci sono due persone che fanno colazione, pranzo e cena in casa.
È molto importante, quindi, che la manutenzione e la pulizia della lavastoviglie sia costante, approfondita e, soprattutto, efficace. In commercio ci sono moltissimi prodotti che ti aiutano ad avere una lavastoviglie sempre al top ma alla fine dei conti quello che conta è la tua attenzione.
Vediamo quindi assieme come pulire mensilmente la lavastoviglie in poche semplici mosse, tutti i prodotti naturali che puoi usare e anche i casi più delicati da trattare con i guanti… letteralmente!
L’importanza del lavaggio a vuoto della lavastoviglie
Il lavaggio a vuoto della lavastoviglie è un rituale mensile indispensabile per la pulizia dell’elettrodomestico. Ti permette di rimuovere eventuali residui di cibo rimasti all’interno del cestello, lavare bene le pareti e gli angoli che solitamente sono coperti dai piatti e ti aiuta ad eliminare i cattivi odori.
Per avere una lavastoviglie sempre pulita e in ottimo stato il lavaggio a vuoto andrebbe fatto almeno una volta al mese, ma se di solito riempi il cestello fino al massimo ti conviene farlo anche una volta ogni tre settimane.
Anche se può sembrare uno spreco di elettricità e d’acqua, imposta sempre il programma con la temperatura più alta per il tuo lavaggio a vuoto: la lavastoviglie a lungo andare ti ringrazierà! Le alte temperature infatti, non solo puliscono bene gli interni ma sterilizzano anche le pareti ed i tubi!
Come pulire la lavastoviglie intasata
Una delle principali cause di malfunzionamento delle lavastoviglie è l’intasamento degli scarichi: calcare, rimanenze di cibo e semi possono essere davvero dannosi per il tuo elettrodomestico e anche per il tuo portafoglio. Un qualsiasi tecnico abilitato, infatti, può tranquillamente risolvere il problema con un intervento mirato che costa tra i 50 e i 100 euro. Tuttavia, non è l’unico modo.
Vuoi pulire la lavastoviglie intasata in casa? Nessun problema: il procedimento richiede attenzione e tempo, ma alla fine si tratta di operazioni abbastanza semplici. Quindi, armati di bacinelle per raccogliere l’acqua e di una buona dose di pazienza.
- Per prima cosa scollega la lavastoviglie dalla presa elettrica e chiudi il rubinetto dell’acqua
- Indossa un paio di guanti in plastica spessi e posiziona delle bacinelle molto capienti
- Sposta la lavastoviglie e trova il tubo di drenaggio: lo trovi in corrispondenza della pompa
- Ricopri il pavimento di stracci, anche se hai chiuso l’acqua sicuramente qualcosa uscirà
- Cerca il fermo del tubo e svitalo, quindi fallo scivolare via lungo il tubo
- Fai attenzione è in questa fase che comincerà ad uscire l’acqua stagnante!
- Smonta il tubo e puliscilo. Usa una bomboletta ad aria compressa o dell’acqua a pressione
- Controlla eventuali danni al tubo e se è tutto a posto (e pulito) rimontalo
- Ricordati di rimontare anche il fermo ed il gioco è fatto!
Come pulire la lavastoviglie che puzza
Il cattivo odore nella lavastoviglie probabilmente è il problema più comune in tutte le cucine. La causa principale di solito è l’accumulo di residui di cibo nelle parti di scarico, nel filtro o dietro le guarnizioni. Per questo motivo la prima cosa da fare è scovare tutte le rimanenze ed eliminarle.
Una volta tolte tutte le rimanenze (controlla bene anche lo scolo) sciacqua tutto con acqua e aceto prima di rimontare i pezzi. Non ti piace l’odore di aceto? Utilizza il limone o, all’occorrenza, anche l’arancia. Se invece l’odore persiste, ti conviene puntare su dei prodotti sgrassanti appositi.
Il rimedio migliore, in questi casi, è comunque prevenire. Dopo aver fatto un ciclo di lavaggio ricordati di lasciare sempre la porta un po’ aperta e cerca di pulire le guarnizioni e il filtro in maniera più costante possibile.
Come pulire la lavastoviglie con la candeggina
La candeggina è un ottimo prodotto per pulire in profondità ed igienizzare la lavastoviglie. È perfetta sia per il lavaggio ordinario che per quelli “straordinari”, cioè quando serve una marcia in più alle classiche pulizie.
Per quanto riguarda la pulizia ordinaria ti basterà svuotare del tutto la lavastoviglie e versare sul fondo un paio di bicchieri di candeggina. A questo punto chiudi bene il portellone e avvia un semplice ciclo di risciacquo.
Se invece devi lavorare un po’ di più sulla pulizia della tua lavastoviglie, versa un tappo di candeggina dentro il comparto del detersivo e avvia un ciclo di lavaggio completo. Assicurati che il lavaggio sia ad alta temperatura, così eliminerai ogni traccia di sporco e di cattivo odore!
Consiglio: dopo aver lavato la lavastoviglie con la candeggina ti conviene fare un altro lavaggio a vuoto, così da togliere qualsiasi traccia che potrebbe rimanere sulle stoviglie!
Come pulire la lavastoviglie in modo naturale
Sul mercato sono in vendita tantissimi prodotti che ti possono aiutare in maniera decisamente efficace con la pulizia della lavastoviglie. Se però preferisci utilizzare dei prodotti naturali, potrai risparmiare un bel po’ di soldi semplicemente cercando nella tua dispensa. I metodi più comuni sono:
- Soluzione di acqua e aceto o aceto puto
- Bicarbonato di sodio
- Succo di limone
L’aceto e il limone sono molto utili per combattere il grasso, mentre il bicarbonato è ottimo per pulire lo sporco più ostinato e le parti morbide come le guarnizioni. Tutti e tre questi prodotti, poi, sono ottimi per eliminare gli odori di cucinato!
Come pulire la lavastoviglie con il bicarbonato
Il bicarbonato è di sicuro lo strumento più versatile per pulire tutta casa: naturale, economico e sicuro ti permette di eliminare il 90% dello sporco, anche in lavastoviglie. È la migliore alternativa ecologica alla candeggina e con le sue proprietà è in grado di assorbire i cattivi odori, anche i più forti.
Per pulire la lavastoviglie con il bicarbonato ti basterà mettere 100 gr di bicarbonato (circa una manciata) all’interno della lavastoviglie e far partire un ciclo a vuoto. Per mantenere la tua lavastoviglie ben pulita ti consiglio di ripetere quest’operazione almeno una volta al mese.
Hai provato questo metodo e sono rimaste comunque delle macchie? Non ti preoccupare, prova a mettere un po’ di bicarbonato sulla macchia ed aggiungere qualche goccia di aceto. Aspetta una decina di minuti e poi pulisci via con un panno umido!
Consiglio: il bicarbonato è ottimo anche per la pulizia delle guarnizioni della lavastoviglie! Fai una pasta di bicarbonato e passala con una spazzolina per eliminare qualsiasi residuo organico: una passata di panno umido e anche le guarnizioni saranno perfette!
Come pulire la lavastoviglie con l’aceto
L’aceto è uno degli alleati più importanti quando devi combattere il grasso e il calcare, sia per i piatti che per la lavastoviglie. Come il limone, l’aceto ha delle proprietà sgrassanti che ti permettono di pulire, igienizzare e far brillare tutte le superfici che incontra.
Per la pulizia mensile della lavastoviglie ti basterà mettere circa un litro di aceto di vino bianco nel cestello e far partire il programma con la temperatura più alta che hai a disposizione. Se rimangono delle macchie, bagna un panno in microfibra con l’aceto e poi lascialo per una decina di minuti sul punto specifico, strusciando poi bene per farla venire via.
Fai attenzione però: l’aceto è comunque un acido e alla lunga potrebbe dar fastidio alla lavastoviglie o ai piatti. Limitane l’uso ai lavaggi mensili e non lo mettere mai assieme al detersivo! Se vuoi far brillare i piatti, controlla che nella caps che inserisci ci sia il brillantante e sarai a posto!
Come pulire la lavastoviglie con l’acido citrico (il limone)
Il limone è il top per quanto riguarda i prodotti ecologici e naturali sgrassanti. La sua azione di acchiappa-odore, poi, è davvero efficace anche quando si tratta di odori molto forti.
Il primo consiglio per pulire la lavastoviglie con il limone è quello di metterne una metà all’interno del cestello ad ogni lavaggio pieno. In questo modo toglierai i cattivi odori ancora prima che si formino! Se ti rimane, puoi usare anche quello che hai usato durante il pasto… ma fai attenzione: non ci devono essere semi che possono rovinare il filtro!
Il secondo metodo per usare il limone per pulire la lavastoviglie è quello di mettere il succo di un limone nel cestello e far partire un lavaggio a vuoto. Facile, profumato ed economico, no? Se vuoi, puoi fare anche un detersivo casalingo con aceto e limone per portare al massimo le proprietà di entrambi i prodotti!
10 Consigli top per avere una lavastoviglie sempre pulita
Abbiamo visto come pulire la lavastoviglie, ma sai come si dice? Prevenire è meglio che curare! Il lavaggio “straordinario” mensile è sempre consigliato, però ci sono dei trucchi per renderlo più leggero. Vediamo quali:
- Sciacqua sempre i piatti prima di metterli nel cestello – non avrai residui di cibo in giro
- Controlla e pulisci spesso il filtro e lo scarico – così non dovrai lottare con una lavastoviglie intasata
- Ricordati l’anticalcare – non solo per la brillantezza dei tuoi bicchieri
- Fai attenzione al livello del sale – se non hai quello specifico, usa quello grosso da cucina
- Metti mezzo limone (senza semi) nel cestello ad ogni lavaggio – così non avrai cattivi odori
- Durante il lavaggio aggiungi un po’ di bicarbonato – aumenterai la pulizia dei piatti e dell’interno
- Controlla sempre bene le guarnizioni – in caso di residui di cibo o muffe è meglio agire subito
- Ricordati il lavaggio a vuoto una volta al mese – possibilmente alla temperatura più alta disponibile
- Segui le indicazioni dei programmi – così sicuramente sarà tutto pulito: stoviglie e lavastoviglie
- Dopo ogni lavaggio tieni un po’ aperta la porta – così l’umidità esce e non si formano muffe
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